Domani, venerdi' 13 marzo, si terra' la seconda udienza contro gli agenti che picchiarono con i manganelli un sostenitore della “Navigo.it” durante una presunta, ovvero inventata dai giornali e dai poliziotti, rissa scoppiata tra tifosi mentre stava per iniziare il quarto tempo della partita di basket Teramo-Sedima Roseto il 6 giugno 2005. Tre poliziotti dei reparti mobili di Roma sono stati rinviati a giudizio dal gip Antonella Di Carlo. Due di loro a maggio sono stati prosciolti dall’accusa di falsa testimonianza, ma rinviati a giudizio per lesioni nei confronti di un 24enne teramano. Un terzo poliziotto dovrà rispondere di favoreggiamento e falsa testimonianza. Si tratta di un agente che durante il G8 fece irruzione nella scuola Diaz e protagonista del presunto falso accoltellamento. L’avvocato che difende il tifoso ha invitato il ministero dell’Interno, «in quanto datore di lavoro degli agenti di polizia», ad intervenire come responsabile civile. La richiesta è stata ammessa dal gip.
Ora siamo al secondo processo, i tre poliziotti e il tifoso sono stati già interrogati, insieme ad alcuni testimoni, ora tocca ad altri.