NON C'E' FEDE SENZA LOTTA

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IL CARCERE AL TEMPO DEL CORONAVIRUS

 

FONTE: Antigone

 

 

Già la precedente newsletter era dedicata intermanete a questo tema. Ma nel frattempo, la situazione è evoluta e non come avremmo voluto. Abbiamo assistito alle proteste dei detenuti in una cinquantina di carceri, con anche la morte di 14 persone.

Il governo, dal canto suo, ha prodotto dei provvedimenti totalmente insufficienti per rispondere all'attuale emergenza. 4.000 detenuti sono usciti da fine febbraio ad oggi, soprattutto grazie al lavoro dei direttori e dei magistrati di sorveglianza che, compreso il pericolo, hanno preso tutte le misure di cui disponevano per liberare spazio negli istituti. Tuttavia sappiamo che i posti attualmente disponibili sono meno di 48.000 e i detenuti ancora 57.000. Bisogna dunque intervenire con urgenza per riportare il carcere ad una situazione di legalità e permettere di difendere la popolazione detenuta e gli operatori dal diffondersi del contagio. Bisogna farlo urgentemente ancor più ora, dopo che un detenuto è morto per il covid-19 e che circa 120 poliziotti penitenziari sono risultati positivi al coronavirus, senza contare medici, infermieri e ovviamente detenuti. Il carcere non può diventare un focolaio.

Per questo, durante queste settimane, il nostro lavoro è stato intenso e si è sviluppato su diversi fronti: da una parte abbiamo tentanto di dare informazioni sulla situazione degli istituti; abbiamo poi fatto una costante pressione su governo e parlamento, presentando nostre precise proposte per ridurre il numero dei detenuti; infine abbiamo rafforzato il nostro difensore civico che, grazie al supporto dei volontari dei nostri sportelli di informazione legale che operano nelle carceri romane, ha costituito una task force per dare risposte a quanti ci hanno scritto e ci scrivono.

Un lavoro straordinario per rispondere ad un'emergenza straordinaria, in nome del diritto alla salute, di tutti: detenuti, operatori, cittadini.

Un lavoro che potete seguire sulla pagina dove raccogliamo tutte le informazioni. Una pagina in costante aggiornamento. Questo il link: http://www.antigone.it/campagne/carcere-e-covid19

 

Patrizio Gonnella, Presidente Antigone