Sappiamo bene cosa vuol dire essere giudicati per essere se stessi. Sappiamo bene cosa puo’ fare l’odio mediatico, quali deviazioni puo’ creare in chi e’ assopito nella propria esistenza omologata.
Sappiamo bene quando il qualunquismo e il perbenismo armino ancora di piu’ la mano dei potenti, sciacquando nel lavabo moralistico le coscienze della gente.
A noi della politica o dei pensieri di qualcun altro non ce ne frega un cazzo, ma sappiamo cosa siamo e quello che subbiamo, solo perche’ ci ostiniamo ad essere noi stessi, a professare il nostro libero pensiero.
Siamo e saremo sempre dalla parte di chi lotta per difendere la propria identita’, in qualsiasi sfera, che difenda il proprio io da questo rigurgito omologante che ci circonda.
Tu che leggi questa fanzine, quando la sera ti siedi e ascolti il tg o la mattina al bar leggi il giornale, cerca di riflettere con la tua testa, non lasciarti abbindolare da chi vive di preconcetti, fatti sempre un idea tua e non giudicare a priori, ma solo dopo un attenta e vera riflessione. Confrontati, impara ad ascoltare. Solo dopo la tua parola avra’ valore, altrimenti il tuo sara’ solo un ciarlare fra tanti, senza senso. Non abbiamo la presunzione di insegnare niente a nessuno ma la certezza che la tua vita sara’ sicuramente migliore, e che avrai provato fino in fondo, nel tuo piccolo, a fare in modo che i tuoi figli trovino un mondo migliore di quello che ti e’ toccato a te.