Scontri Atalanta-Torino, assolti. Dopo 10 anni |
FONTE: Bergamo Corriere |
Il giudice è lo stesso che aveva tenuto in carcere cinque dei sei ultrà arrestati nel novembre 2015 per gli scontri di Atalanta-Roma. Uno che dunque non usa la mano leggera con i violenti del tifo. Stavolta il gup Ciro Iacomino ha assolto, per non aver commesso il fatto, dieci ultrà (difesi da Federico Riva e Giovanni Adami) imputati di resistenza a pubblico ufficiale e lancio di oggetti atti ad offendere, durante i disordini di Atalanta-Torino nel piazzale della Curva Sud. Era novembre, ma del 2006. Dieci anni fa, tanto che le immagini delle telecamere alla base delle accuse erano registrate su videocassette e il gup ha chiesto venissero riversate su dvd. Ora il giudice ha deciso. Ha assolto Jean-Luc Baroni di Villa d’Almè; Gianfranco Civera di Bergamo; Giovanni Codognola di Almenno San Bartolomeo; Marco Feni, nato a Sarnico e residente nel Cremasco; Eros Mastrodomenico di Bergamo; David Barbetta di Scanzorosciate, Stefano Gipponi di Dalmine, Claudio Locatelli (aveva un Daspo) di Almenno San Bartolomeo, Mattia Ravanelli di Gorle e Michele Sauli di Stezzano. Per il lancio di oggetti lo stesso pm (titolare Giancarlo Mancusi, in aula Lucia Trigilio) ha chiesto il non luogo a procedere per prescrizione, mentre per la resistenza aggravata — si prescrive in 15 anni — ha chiesto condanne per quattro imputati, da 2 anni e 2 mesi a 2 anni e 10 mesi. |