Bergamo: la verità nascosta, anzi travisata |
FONTE:corederoma.it |
A fine partita Atalanta Roma, come spesso succede, i tifosi ospiti vengono trattenuti nel settore per alcuni minuti per favorire il deflusso dei tifosi di casa ed evitare il contatto. Anche domenica, dopo 1 ora circa, vengono aperti i cancelli del settore romanista che danno accesso nel piazzale chiuso del settore ospiti. Sono pronti una decina di autobus che riporteranno i tifosi alla stazione e al parcheggio del mercato. Circa 1300 romanisti salgono tutti nei pulman in modo ordinato, gia abbastanza delusi dall’esito della partita. All’interno del piazzale sono presenti solo 6 steward a presidiare il cancello di uscita, alle spalle i cancelli dello stadio vengono chiusi. Fuori, nei viali, come ogni anno bergamaschi e forze dell’ordine si affrontano a un centinaio di metri dal settore ospiti. E’ tutto calmo dentro e fuori e viene dato il via libera per l’uscita dei pulman diretti alla stazione, gli steward aprono i cancelli e partono. Ormai era tutto pronto, si stava per partire anche per il parcheggio “auto” quando, all’improvviso, i bergamaschi si avvicinano al piazzale e lanciano un bombone sotto uno dei pulman pieno di tifosi romanisti. Dopo il forte scoppio molti sono scesi dai pulman, a quel punto dall’esterno del piazzale dove sono disposti gruppi di celerini, vengono subito lanciati dei lacrimogeni senza motivo sotto lo stesso pulman colpito dal bombone. All’interno era impossibile respirare, gli animi si scaldano, un gruppo di tifosi si dirige verso il cancello lasciato aperto dagli steward che lo stavano presidiando. |
Uno degli identificati di Bergamo |