NON C'E' FEDE SENZA LOTTA

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Forze dell’ordine, ma quali eroi?

 

FONTE:www.osservatoriorepressione.info/

 

In questo clima di allarmismo generale ormai anche le merde vengono celebrate come eroi.
Un poliziotto spara a un immigrato ed è subito festa: onore ai ragazzi delle forze dell’ordine che ci salvano dai cattivi.

Ma quale onore e soprattutto quali eroi?

Quelli che non vogliono il numero identificativo sulle loro divise e l’introduzione del reato di tortura nel codice penale? Quelli che si coprono le spalle a vicenda quando ”ci scappa il morto”? Gli stessi che in tribunale, sotto giuramento, dichiarano il falso, omettono prove, insabbiano i fatti?

Mi dispiace ma per me i poliziotti non sono degli eroi. A 18 anni non ho paura dell’immigrato, ho paura della divisa, ho paura di fare la stessa fine di Federico Aldrovandi, ho paura di essere fermata durante una manifestazione e finire ”in quello spazio vuoto di diritti”. Una realtà che devi tristemente accettare quando scegli di fare militanza.

Ci dicono che dovremmo avere fiducia nelle forze dell’ordine. Ce l’avrei se non fosse che ogni abuso in divisa viene sistematicamente protetto e insabbiato, che la legge garantisce loro l’impunità, che a poliziotti che UCCIDONO viene ancora permesso di continuare a esercitare la professione. Ce l’avrei se queste persone venissero isolate dal corpo di polizia e per sempre interdette dal loro mestiere e se le vittime di abusi in divisa fossero effettivamente, per una buona volta, riconosciute come tali.

Quindi, quali eroi?