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Ogni anno sulla rotta del Mediterraneo scompaiono 3300 migranti nel nulla

 

FONTE:Diogene

 

Secondo i dati raccolti dall’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, il numero di persone migranti che ogni anno, scompaiono nella rotta del Mediterraneo, nel tentativo di trovare un futuro migliore, si avvicina a 3.300. E le motivazioni sono diverse: alcuni si perdono nel tragitto, altri vengono detenuti. Qualcuno muore. Questi, tra l’altro, sono solamente quelli registrati: la realtà è significativamente più drammatica. Il video pubblicato dalla Croce Rossa Italiana durante l’occasione della Giornata Mondiale delle Persone Scomparse affronta proprio questo tema.

L’associazione ha aderito alla campagna #NoTraceOfYou promossa dal Comitato Internazionale della Croce Rossa, con l’obiettivo di sensibilizzare su questo tema e far crescere il servizio di Restoring Family Links. “E’ una questione umanitaria spesso trascurata e sulla quale il Movimento di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa continua a mantenere alta l’attenzione e si impegna ogni giorno”, hanno spiegato. D’altronde, per ogni persona scomparsa c’è una famiglia in attesa di notizie da qualche parte del mondo.

Tramite il servizio di Restoring Family Links, infatti, la Croce Rossa aiuta le famiglie alla ricerca dei loro parenti scomparsi, e le sostiene offrendo un supporto psicosociale. Il progetto si basa sulla statistica stilata dall’OIM, la quale sottolinea che nel 2021 almeno 3.300 migranti sono scomparsi nel tentativo di raggiungere l’Europa. E per far capire meglio che cosa significano questi numeri, la Croce Rossa nel video ha scelto di simulare la sparizione di altrettante persone da luoghi comuni e ambienti familiari come la spiaggia o un parcheggio.

Per ogni persona scomparsa, infatti, spiega la Croce Rossa, c’è una famiglia, sparsa nel mondo, che resta senza notizie e in profonda ansia. “Una questione umanitaria spesso trascurata e sulla quale il Movimento di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa continua a mantenere alta l’attenzione e si impegna ogni giorno”.