Penultima gara di preparazione prima del nuovo campionato che attende il Diavolo. Bisogna sempre più entrare nell’ottica che anche queste partite, che per i più possono apparire insignificanti, hanno grande importanza, dato che proprio in questi incontri amichevoli o di coppa, si dimostra l’orgoglio e la passione di una tifoseria! Quest’anno c’è da darsi una bella svegliata: il campionato sia in campo, ma soprattutto sugli spalti, sarà tanto importante quanto difficile! Ancora in troppi disertano la Curva, forse ancora legati (come noi d’altronde) a vecchi ricordi ed emozioni di un passato glorioso chiamato “Comunale” e vissuto con orgoglio in Curva Est e che con il calcio di oggi corrono il rischio di disperdersi; ma quando il Diavolo scende in campo noi abbiamo il dovere di esserci e dobbiamo essere noi in primis a ricreare quelle sensazioni e quello splendido tifo che ci ha sempre contraddistinto. Non diamola vinta a questo scellerato calcio moderno che, con le sue logiche affaristiche, questi assurdi orari, con il suo indigesto “spezzatino”, sconvolge ogni giorno di più le abitudini DOMENICALI del tifoso, in nome di sporchi giochi di business e speculazione, tra scommesse e televisioni. E’ sempre più difficile essere noi stessi in un mondo che ci appartiene sempre meno, ma solo con l’orgoglio e la passione di tutti si può davvero affrontare questo schifo, combattere chi CRIMINALIZZA e SVENDE la nostra passione. Le raccomandazioni sono sempre le stesse, sperando che più persone possibili le possano comprendere: entrare in Curva in anticipo e non a partita iniziata, diamo tutti una mano a chi coordina il tifo, coinvolgiamo il compagno di gradone, sproniamo chi non canta; le bandiere devono sventolare ininterrottamente e i cori bisogna scandirli a squarciagola! Basta fischiare per un passaggio sbagliato, o mugugnare per una sostituzione andata storta. Il Diavolo è la sua gente, e noi dobbiamo dimostrarlo!!