NON C'E' FEDE SENZA LOTTA

LA GENESI DELLA REPRESSIONE

NOI DA NOVE ANNI CONOSCIAMO LA VERITA'!

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DAVIDE LIBERO











NE’ COMPROMESSI NE’ PADRONI

 

TRATTO DA NON C'E' FEDE SENZA LOTTA N°132

 

La situazione del Padronale di Piano d’Accio, per quanto paradossale, va avanti da 15 anni.
Il paradosso odierno è la Merda di Iachini che ha sancito la nostra fine e che, in combutta coi faccendieri romani, tiene ancora in ostaggio il glorioso nome della Teramo Calcio, perché per noi sia chiaro in quindici anni il gestore di quest’impianto è sempre stato una Merda, anche quando si chiamava Cantagalli (il soggetto in questione, tra le tante schifezze che ha fatto, da vero sciacallo banchettò nel 2008 prendendosi l’altro 50% di quest’impianto mentre il Teramo Calcio falliva, diventando di fatto l’unico proprietario, a noi la giusta soddisfazione con un paio di schiaffi in un pomeriggio d’agosto dello stesso anno). Il Padronale di Piano d’Accio è stato la rovina della città, lo era ancor prima di essere costruito perché le condizioni erano esattamente le stesse che oggi ci ritroviamo e considerando che i politicanti di allora abbinarono il tutto alla volontà di abbattere lo Stadio Comunale (fortunatamente almeno questa gli si è rimposta), stavano privando la città per sempre di uno Stadio della collettività. La sera del 27 Marzo 2008, quando questo stadio sotto una pioggia battente veniva inaugurato, mentre la città si stringeva in un afflato comune con i papponi e i maiali della politica a festeggiare questo asettico scatolone, noi eravamo sui gradoni di questa curva con lo striscione GIU’ LE MANI DAL COMUNALE a gridare forte il nostro schifo verso chi, sventolando i soliti specchietti per le allodole, ha sempre pensato solo ed esclusivamente ai propri interessi personali. Le nostre tesi di allora avvalorate dalle risposte che solo il tempo ha saputo dare. Ad oggi quest’impianto ha una convenzione che fino al 2037 permetterà alla Merda Iachini di continuare ad avere la gestione. Tutto questo non significa arrendersi agli eventi o alla stimolazione di un semplice “avevo ragione”, questa è la storia di lotte che non si sono mai esaurite e che appartengono a tutti, a chi c’era e chi non c’era, perché sono di proprietà collettiva del movimento Ultras di Teramo, per questo continueremo a lottare facendo sentire forte la nostra voce e il nostro scomodo pensiero. La Merda Iachini si deve togliere definitivamente dai coglioni e i politicanti che hanno imbandito e continuano a tenere in piedi questa pagliacciata, con il loro programmato disinteresse, a riconsegnare il prima possibile alla città un impianto che appartenga alla collettività e non alla squallida gestione di un privato.