NON C'E' FEDE SENZA LOTTA

LA GENESI DELLA REPRESSIONE

NOI DA NOVE ANNI CONOSCIAMO LA VERITA'!

laboratoridirepressione

SPEZIALELIBERO

DAVIDE LIBERO











C'era una volta lo stadio pieno...

 

Il numero degli spettatori in tutti gli stadi italiani è in calo anno dopo anno a causa di continue leggi repressive e di invenzioni demenziali come la tessera del tifoso. Qui di seguito viene analizzata la situazione a Palermo...

 

FONTE: Gol Sicilia

 

Le favole migliori, solitamente, cominciano con il classico “C’era una volta…” per concludersi con l’altrettanto classico “…e vissero felici e contenti”. A Palermo, però, ciò che sembrava partito come una favola, ovvero il seguito dei tifosi nei confronti della squadra rosanero, si è presto trasformato in uno dei punti che spesso Zamparini ha criticato alla tifoseria, ovvero la disaffezione del pubblico nonostante il raggiungimento di alcuni traguardi storici. Ma andiamo a vedere i dati stagione per stagione:

LA PROMOZIONE IN SERIE A Cominciamo la nostra analisi dalla stagione della promozione, l’ultima annata in B che tante soddisfazioni ha dato ai tifosi rosanero. E che i tifosi rosanero hanno saputo ricambiare in termini di presenze allo stadio. Il numero degli abbonati per una squadra che avrebbe dovuto stravincere il campionato non fu male, con 12.771 abbonamenti sottoscritti, ma considerando che si trattava di cadetteria fu un ottimo risultato. Anche perché, lo stadio era quasi sempre pieno.

L’ANNO DA FAVOLA per il Palermo in termini di presenze allo stadio è però il 2004/05, prima stagione in Adopo 32 anni, con molti tifosi a cui la massima serie mancava da troppo tempo e alcuni che invece non l’avevano mai potuta vedere da vicino. Il numero degli abbonati fece registrare il “tutto esaurito”: le tessere sottoscritte infatti furono 32.847, per una media di spettatori che quell’anno fu 33.230, cifra raggiunta quasi sempre grazie alla presenza dei tifosi ospiti. La sensazione, quando si entrava allo stadio, era di essere in una vera e propria bolgia e per trovare un seggiolino libero bisognava essere molto molto fortunati.

IL PRIMO CALO si ebbe nella stagione successiva, il 2005/06, quando, nonostante il raggiungimento dell’Europa League, soltanto 24.870 tifosi rinnovano l’abbonamento. Il numero comunque si avvicina all’obiettivo “25.000 abbonati” dichiarato dal presidente Zamparini, ma rispetto all’anno precedente c’è un divario di ben 8.000 unità. La media degli spettatori quell’anno raggiunge le 27.924 presenze, con un picco di 33.149 spettatori. Il numero di “aficionados” continua a scendere anche nella stagione successiva:17.973 i sottoscrittori delle tessere stagionali, con 23.800 spettatori di media e un picco di 34.261 presenze allo stadio.

IL NUMERO SI STABILIZZA soltanto dopo una leggera crescita nella stagione 2007/08, che porta il numero di abbonati a 19.996 unità, con 25.541 spettatori di media, il numero scende nuovamente e resta più o meno lo stesso per tre stagioni: nel 2008/09 sono 16.485 gli abbonati, per una media spettatori che tocca le 23.228 presenze allo stadio; l’anno dopo il calo è praticamente impercettibile: 16.370 abbonati. Il numero medio di spettatori per partita, però, cresce fino a toccare quasi le 25.000 unità. Leggero rialzo nel 2009/10, quando i tifosi sottoscrivono 16.906 abbonamenti, con 24.812 spettatori di media a partita. Questa, però, è la prima stagione in cui non si registri neppure un “tutto esaurito”, con un picco di 29.597 spettatori.

ALTRO CALO Un’altra diminuzione del numero di abbonati è quella della scorsa stagione, quando a sottoscrivere la tessera, complici anche le restrizioni dovute alla “Tessera del Tifoso”, sono soltanto 12.513tifosi. Anche l’anno scorso non si è mai registrato il “tutto esaurito”, con 28.941 che è il record stagionale di presenze allo stadio. Il numero medio di spettatori per partita, invece, è di 19.218, ed è la prima volta che in tal senso si scende sotto le 20.000 presenze di media allo stadio.

IL TRACOLLO DI QUEST’ANNO La botta più forte, però, la società deve ancora prenderla. E quest’anno sono stati molti i tifosi che non hanno perdonato alla dirigenza rosanero le cessioni illustri e una campagna acquisti definita non esaltante. Con queste premesse, il numero di abbonamenti non poteva certo essere alto e allora ecco, qualche giorno fa, arrivare il dato ufficiale: le tessere sottoscritte sono 9230, troppo poche rispetto a qualche anno fa, meno addirittura dell’ultimo anno in serie B, quello della promozione. Non è ancora possibile fare una media degli spettatori, ma contro il Napoli le persone presenti allo stadio erano20.871. I supporters sembrano convinti che quest’anno il Palermo arrancherà e non hanno perdonato alla squadra le difficoltà della stagione scorsa e, rispetto all’anno del ritorno in serie A, sono 23.617 gli abbonati in meno. Che, tradotto “in soldoni”, vuol dire diversi milioni di euro in meno…