NON C'E' FEDE SENZA LOTTA

LA GENESI DELLA REPRESSIONE

NOI DA NOVE ANNI CONOSCIAMO LA VERITA'!

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DAVIDE LIBERO











L’ULTRAS E I SOCIAL NETWORK, UN PENSIERO DEI BOYS PARMA

 

Da fine anni ’60 inizio anni ’70 fino ad arrivare ai giorni nostri le abitudini dell’uomo sono cambiate notevolmente, e così anche di riflesso quelle dell’ultras, influenzate sicuramente tanto da una repressione sempre più forte e dall’evolversi della vita quotidiana con tantissimi confort che hanno reso molto più tecnologiche le nostre vite: tra queste vi è sicuramente internet e l’utilizzo dei social network.

In passato abbiamo già affrontato questo argomento ma riteniamo sia importante chiarire e ribadire alcuni concetti BASILARI a tutte le persone che frequentano la Curva Nord, e non solo. Il nostro Gruppo, i Boys Parma 1977, da molti anni utilizza vari canali per comunicare ed esprimere le proprie idee ed opinioni: la prima forma di comunicazione sono gli striscioni che vengono esposti quando gioca il Parma, e non solo. Altri mezzi di propalazione sono l’articolo che scriviamo settimanalmente dopo la partita del Parma per il giornale cittadino “La voce di Parma” (dal quale prende il nome il titolo del nostro articolo), la fanzine (“1977”) di otto pagine che viene distribuita gratuitamente in Nord prima delle partite casalinghe e il nostro sito internet (www.boysparma1977.it) dove vengono riproposti gli articoli della fanzine e dove mettiamo foto delle partite, informazioni per le trasferte e la vita di Curva a Parma e dove inseriamo articoli di controinformazione sulla repressione che ha travolto e sta stravolgendo il movimento ultras da Nord a Sud, indipendentemente da amici e nemici. Negli ultimi anni abbiamo anche una pagina ufficiale del Gruppo su facebook (“Crusaders”) dove inseriamo gli articoli che proponiamo sul sito per avere una maggiore visibilità e poter raggiungere e comunicare con più persone e dove carichiamo foto e amarcord della nostra tifoseria. Crediamo che questi mezzi siano più che sufficienti per informare sulla vita del Gruppo e della nostra curva. Quello che non capiamo e francamente CI HA ROTTO IL CAZZO è vedere tanta gente che commenta su internet, facebook in special modo ma non solo, foto della nostra tifoseria e altre tifoserie; leggiamo commenti di gente frustrata che non sa come passare il proprio tempo e lo fa insultando dietro a una tastiera perché magari allo stadio ci è andato due volte in tutta la sua vita. Gente che parla a nome della curva e del Gruppo che al Tardini, in trasferta e in riunione non si è mai vista, che non ci hai mai messo la faccia se non dietro a una tastiera su un pc. E’ ora di dire basta con tutte queste pagliacciate, ma BASTA DAVVERO! Senza contarcela il cellulare in tasca l’abbiamo quasi tutti e tutti ci facciamo girare messaggi, foto, filmati ecc. Ma se siamo in un battello a cantare, c’è entusiasmo che senso ha vedere 50/100 persone cellulare in mano riprendere invece di cantare? Noi non vogliamo vedere la nostra intimità violata, i momenti divertenti e da ricordare l’immortaliamo anche a noi a modo nostro, nel rispetto delle regole con cui siamo nati. Oggi invece oltre a fare a gara a riprendere, c’è la gara a chi pubblica, lasciando video, foto, messaggi alla mercè dei social network, forum ecc. e da li il passo ai commenti ecc. è breve. Popolo della Nord, i BOYS hanno fotografi/e del Gruppo che al Tardini e in trasferta fanno le foto e i video per TUTTA la Curva e crediamo che sia sufficiente. Internet e le “pagine ultras” su facebook e altri social sono utili per guardare video e foto di altre tifoserie, ma nessuno da il diritto di commentare, insultare, scrivere e/o rispondere a cagate che della mentalità ultras hanno veramente ben poco, anzi non hanno proprio nulla. Le occasioni per confrontarsi da UOMINI e da ULTRAS con altri ULTRAS sappiamo tutti quali sono: lo stadio e la strada. Se è così importante per alcuni “mitomani del web” farsi rispettare che lo facciano in strada, con gli ultras, faccia a faccia, da Nord a Sud per gli autogrill di tutta Italia. ll nostro Gruppo non è contro i social network, assolutamente nessuno vuole dire questo. I BOYS sono contrari all’utilizzo sbagliato di questi mezzi, perché questi mezzi dovrebbero essere usati ESCLUSIVAMENTE per condividere, coinvolgere e far raggiungere le iniziative del nostro Gruppo e della nostra Curva a un maggior numero di persone: questa per noi è la funzione dei social! Chi non lo fa per noi oltre a NON essere ULTRAS e TIFOSO è semplicemente… uno SFIGATO!

ALLO STADIO SI VA CON LA SCIARPA AL COLLO, TANTA VOGLIA DI CANTARE, BATTERE LE MANI, SVENTOLARE LE BANDIERE E SOSTENERE IL NOSTRO PARMA…SPEGNIAMO IL CELLULARE E ACCENDIAMO LA PASSIONE!

 

Lunga vita agli ultras e ai tifosi….MA A QUELLI VERI! BASTA TASTIERISTI!