Il Tar riabilita gli ultrà maneschi |
FONTE:Romagna Noi |
Solito titolone roboante quanto fuorviante: se il giudice, come loro stessi dicono nell'articolo, ha ritenuto insufficienti le prove, vuol dire che non c'è niente che possa accusarli di essere "maneschi" come invece asseriscono nel titolo, sostituendosi al giudice stesso e sostituendo il proprio ruolo di informazione con quello di opinione, più consono per un salotto televisivo pomeridiano da casalinghe frustrate. |
RAVENNA - Resta la denuncia per rissa, ma decade il divieto di ingresso negli stadi. Il Tribunale amministrativo regionale ha accolto il ricorso presentato da due tifosi del Bologna, entrambi 26enni, contro il divieto biennale di ingresso negli stadi inflitto loro dal Questore di Ravenna esattamente un anno fa. Divieto scattato a seguito dei disordini scoppiati in una calda domenica dell’aprile 2012 a Montaletto di Cervia. Ad un’ora dal fischio d’inizio del sentito derby tra Cesena e Bologna, diverse decine di tifosi vennero alle mani nei pressi del ristorante Ca’ Nori. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, intervenute in massa, un centinaio di accesi sostenitori bianconeri - diversi dei quali armati di catene, mazze, cinture e spranghe poi recuperate dal ciglio della strada - quel giorno attesero i supporters bolognesi, una quarantina tra ultras e semplici appassionati, che si erano ritrovati al ristorante per pranzare prima di raggiungere lo stadio Manuzzi. |