Carceri: Sovraffollamento, celle strette, un’ora d’aria al giorno e poca igiene |
FONTE: Osservatorio Repressione |
Rapporto dell’Agenzia Europea per i Diritti Fondamentali sulle condizioni di detenzione. Il Comitato per la prevenzione della Tortura suggerisce che devono essere garantite almeno otto ore al giorno fuori dalle stanze di detenzione |
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Dimensioni dignitose delle celle, standard necessari per far rispettare le regole dell’igiene e l’accesso alle cure mediche. Parliamo del rapporto dell’Agenzia europea per i diritti fondamentali sulle condizioni di detenzione in Europa. Si sottolinea l’imperante sovraffollamento che coinvolge le carceri europee, tanto da evidenziare che il tempo trascorso fuori dalle celle è stato identificato dalla Corte europea dei diritti dell’uomo come uno dei fattori ‘ compensativi’ per il sovraffollamento. Gli organismi di controllo come i garanti nazionali delle persone private delle libertà sottolineano l’importanza di attività esterne e interne. Dal rapporto emerge che nella maggior parte degli Stati le regole relative alla quantità di tempo trascorso di solito è un minimo di un’ora al giorno. A parte paesi come la Danimarca dove quasi tutto il tempo i detenuti sono fuori dalle celle, c’è l’Italia che dà la possibilità di fare 4 ore d’aria. Il resto dei paesi invece solo un’ora. Per questo i Garanti nazionali denunciano che 23 ore al giorno dentro la cella un giorno è intollerabile. Il rapporto ricorda che il Comitato europeo per la prevenzione della tortura suggerisce che a tutti i detenuti devono essere garantite almeno otto ore d’aria al giorno. Altro punto evidenziato dall’Agenzia europea è il discorso igienico. Si denuncia che l’accesso dei detenuti alle docce rimane insufficiente. Viene sottolineato che dalle relazioni dei Garanti emerge che sette Stati membri dell’Ue ( Italia compresa) non si riescono spesso a garantire ai detenuti sia l’acqua calda che l’accesso alle docce almeno due volte a settimana. Ma non solo. |