I RAGAZZI DELLA EST PER SEMPRE. SEMPRE, è una parola importante, carica di significato, molto più di quanto banalmente gli uomini ne facciano utilizzo. SEMPRE non è solo un’affermazione, è un impegno. SEMPRE non è adesso, non è finché dura, SEMPRE è eterno, va oltre lo spazio, oltre la vita stessa. PER SEMPRE sono i Ragazzi della Est che prematuramente ci hanno lasciato, una costante certezza che si manifesta nella vita quotidiana, nella presenza degli stessi nei nostri pensieri, nei nostri discorsi, nei sorrisi e nelle lacrime, nelle emozioni e nella forza di andare avanti anche quando tutto sembra crollarti addosso. Alcuni di questi Ragazzi, più di altri, hanno tracciato, forse anche involontariamente, il carattere che ci accomuna, che è facile riscontrare nelle scelte che facciamo, quelle scelte che il “ben pensare comune” classifica sempre “dalla parte del torto”, quelle stesse scelte che, tuttavia, portiamo avanti con determinazione non perché, come diceva Bertolt Brecht, non abbiamo trovato altri posti liberi, ma perché abbiamo scelto di essere liberi, nella testa, e non ci concediamo l’opportunità di scendere a compromessi, per natura. PER SEMPRE è il nostro modo di essere Ultras, che va oltre le trasformazioni dettate da chi vuole distruggerci, perché scomoda voce nell’assoluto silenzio della società che ci circonda ed anche se con gli anni, per causa di forza maggiore, per sopravvivenza del pensiero stesso, cambiamo il nostro modo di andare in giro e di vivere certe cose, ciò che rimane PER SEMPRE è quello che abbiamo dentro: gli stimoli, la voglia di continuarla a vivere da Ultras quest’esistenza, la voglia di trasmetterla ai più giovani, perché nonostante tutte le difficoltà, la vita Ultras è la migliore delle vite possibili, ancor di più oggi. Come il gatto messo all’angolo tiriamo fuori gli artigli e andiamo avanti. PER SEMPRE è Claudio, per tutti “Micio”, che quest’anno ci ha lasciato. Una dedica speciale a lui in quest’occasione non può mancare: lui sempre presente al Torneo, sempre pronto a dispensare la sua allegria e il suo sorriso. La sua amicizia generosa e sincera è il regalo più bello che chiunque abbia avuto la fortuna di conoscerlo ha ricevuto ogni giorno. Chi, come noi, ha avuto la fortuna, oltre che come amico, di conoscerlo anche allo stadio, custodisce gelosamente il suo ricordo di uomo passionale, attaccato alla sua terra e ai colori che la rappresentano. Negli occhi dei suoi meravigliosi figli rimane accesa quell’instancabile voglia e forza di vivere. PER SEMPRE è questo Torneo, nato e cresciuto nel ricordo di Ragazzi che non ci sono più, ma che ci hanno lasciato molto di più dell’emotività della scomparsa: ci hanno lasciato valori umani e ricordi carichi di significati, di gesti e di esempi. Il Torneo è cresciuto come spazio aggregativo ultras, unendo la tipica goliardia che ci distingue a momenti di riflessione che non possono essere ignorati vista la repressione che ci colpisce quotidianamente e tutto ciò che essa produce attorno a noi. PER SEMPRE sono i nostri Ragazzi, che non ci lasciano mai soli, PER SEMPRE siamo noi, PER SEMPRE è la Curva Est. |