ROMA, 30 aprile - Luigi Spaccarotella, l'agente della Polstrada di Arezzo accusato di aver ucciso il tifoso laziale Gabriele Sandri sparando due colpi di pistola all'autogrill di Badia al Pino l'11 novembre scorso, è stato trasferito alla Polfer di Santa Maria Novella, a Firenze. Secondo "Il Giornale della Toscana", Spaccarotella sarebbe già arrivato a Firenze e prenderà servizio tra una quindicina di giorni presso la 'Coc': la Centrale operativa compartimentale della Toscana. La struttura coordina le chiamate all'interno delle stazioni ferroviarie, ma organizza anche le scorte ai tifosi in arrivo in stazione.
LA RABBIA - Una decisione che ha scatenato la rabbia dei familiari della vittima. «Lo stato d'animo della mia famiglia è esacerbato - dice il fratello, Cristiano Sandri, a Nuova Spazio Radio - Una decisione di questo genere non fa altro che aumentare la nostra amarezza e il nostro sconforto. Stiamo perdendo la proverbiale calma che ci ha sempre contraddistinto. A favore di questa persona è stato usato un metro 'garantista'. La cosa assurda è che quest'uomo è stato trasferito a cento metri da casa e, armato, si occuperà di accogliere i tifosi. Tra le altre cose non hanno tutelato neanche lo stesso Spaccarotella, visto che, attraverso una fuga di notizie, ora si sa dove è stato trasferito». Intanto il processo che lo vede imputato con l'accusa di omicidio volontario va avanti, anche se è slittata al 25 settembre prossimo l'udienza preliminare. |