Nelle istanze le due associazioni hanno messo in rilievo, ai fini di una rapida decisione, la non necessità di espletare ulteriori attività istruttorie e l'urgenza della decisione medesima, tenuto conto della fase avanzata delle campagne abbonamenti. Il TAR del Lazio – Sezione I, nella Camera di Consiglio tenutasi questa mattina, si è riservato di decidere sulle istanze del Codacons e di Federsupporter, quest’ultima assistita e difesa dall’Avv. Carlo Guglielmo Izzo. Tali istanze, presentate ai fini di una rapida decisione nel merito, riguardano il ricorso del Codacons, in unione con Federsupporter, per l’annullamento del provvedimento dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) che aveva archiviato la segnalazione concernente l’esistenza di pratiche commerciali scorrette da parte delle società di calcio in relazione al rilascio della tessera del tifoso. In particolare, al centro della segnalazione e del ricorso delle predette Associazioni, è stato posto il fatto che, per ottenere la tessera e, conseguentemente, abbonamenti e/o biglietti, i sostenitori sono, in pratica, costretti ad acquisire anche una carta di credito ricaricabile ( revolving), incorporante la stessa tessera. Nelle loro istanze, Codacons e Federsupporter hanno messo in rilievo, ai fini di una rapida decisione del TAR del Lazio, la non necessità di espletare ulteriori attività istruttorie e l’urgenza della decisione medesima, tenuto conto dell’inizio dei campionati e della fase avanzata delle relative campagne abbonamenti. Si auspica che la decisione possa, dunque, intervenire in tempi brevi. |