L’esercito statunitense opera da sempre in sinergia con le imprese di armi e il legame è destinato a diventare sempre più stretto con l’avvento della IA, prova ne sia che ai fornitori delle forze armate è stato offerto un posto sulla piattaforma di analisi dei dati al fine di una gestione rapida e snella.

Il Pentagono scommette sulla gestione dei big data ma teme che il grande bacino dei dati necessari per applicare la Ia possa essere inquinata o gestita da terzi.

Ogni algoritmo di apprendimento automatico deve essere addestrato su una grande quantità di dati che Il Pentagono dovrà controllare e raccogliere

Ma oggi la paura diffusa è che qualcuno si possa impossessare dei dati o manipolarli dettando alla IA linee guida errate e non quelle desiderate dagli Usa

Da qui la costante ricerca del controllo dei dati sotto l’egida militare.

https://scenarieconomici.it/ia-sul-campo-di-battaglia-lincubo-dei-dati-avvelenati/

https://breakingdefense.com/2024/02/first-version-of-all-service-battle-network-is-real-and-ready-now-hicks/

https://peoiews.army.mil/wp-content/uploads/2023/09/Project-Linchpin-Approved-for-Release-1.pdf