Il progetto di questa fanzine nasce dall’esigenza di tornare a comunicare in modo diretto con chi vive il settore con noi. In tempi in cui lo stadio è diventato un luogo dove ogni libertà personale viene ridotta all’osso, voglia essere questo foglietto un grido di libertà e passione che esula dalla terra bruciata che qualche “mercante”, con l’uso pesante delle proibizioni, vuole fare intorno a questo sport, un tempo di appartenenza strettamente popolare.
Vogliamo, attraverso questo foglietto, trasmettervi la nostra stessa passione, che privata più volte della libertà, sembra non avere mai fine, spinti dal profondo amore che nutriamo verso la nostra terra e verso quei magici colori che trovano massima espressione nella gloriosa casacca della Teramo Calcio 1913.
Vogliamo guardare al futuro senza stare a rimembrare un passato che ci appartiene come curva, ma che non torna; se siamo ancora qui del resto è perché la fiamma che ci brucia dentro non si è spenta e siamo convinti che, nonostante tutte le difficoltà e con l’aiuto di tutti, la Curva Est di Teramo è ancora in grado di far tremare la terra.