Non per effimeri e momentanei risultati che in questo momento la nostra squadra sta ottenendo, ma per la città, la nostra città che questa maglia rappresenta, per la storia centenaria che ha fatto battere il cuore a generazioni e generazioni di nostri concittadini. La Teramo Calcio 1913 simboleggia il più alto esempio di aggregazione sociale legato alla passione, alle emozioni, alle gioie ed i dolori che la stessa ha provocato alla città in questi cent’anni e, siamo sicuri, continuerà a procurare.
Pensateci un attimo, pensateci soprattutto quando i risultati non saranno dei migliori, quando la squadra in campo sarà in difficoltà ed avrà bisogno del sostegno e non dei mugugni del suo pubblico. Pensate alla storia che abbiamo l’onore di rappresentare e l’onere di tramandare, alle centinaia di giocatori che hanno vestito questa maglia magica ma soprattutto, pensate che la storia siamo noi – permettetecelo -siamo noi a difendere la tradizione di questi cent’anni, noi che cresciamo ed invecchiamo sui gradoni, ogni maledetta domenica, ogni volta che il nostro Diavolo scende in campo, noi che, come tanti nostri fratelli che adesso tifano il Teramo da lassù, a questa maglia abbiamo giurato amore eterno ed incondizionato.
Fuori la voce allora, perché solo noi possiamo diventare i veri trascinatori di chi indossa ed ha l’obbligo di onorare i nostri colori e non il contrario. Il Teramo siamo noi e sono questi i colori che ci appartengono, ricordiamocelo sempre.
E se il calcio di oggi, fatto di divieti, restrizioni e business ci riguarda sempre meno, saranno proprio la nostra voce e la nostra passione il più alto momento di fiera ribellione di fronte a chi vorrebbe trasformare la nostra emozionante passione in un freddo prodotto da consumare in ciabatte davanti alla televisione!