I ricordi passano nella mente, immagini come flash back dal passato, il silenzio di un luogo, una voce dall’accento amico che diventa subito casa. L’odore di un luogo chiuso, del formaggio e dei salumi ad essiccare, un vino forte. E i racconti, quanti, di vita passata, di quella maglia magica, di quella passione verace. Quelle foto appuntate ai muri come di passaggio, rimaste lì per 30/40 anni. Tu pugile, tu militare e il Teramo del 73/74. Schiamazzi di ragazzi si mischiano al borbottare degli anziani. Il profumo delle verze appena cotte, lo scricchiolio del pane sotto i denti, il vino come un fiume porta giù tutto. Un sorriso e un gesto semplice che rimangono come lanterne. Non si spengono, nella mente, anche quando tutto sembra finito. CIAO ALDINO, GRAZIE. |