Sconti in banca con la Tessera del Tifoso, ma gli ultrà viola non ci stanno |
Riportiamo un articolo tratto firenzetoday.it, ripreso e commentato su sportpeople.net. |
Se non me ne frega una beneamata del calcio ma per sto per contrarre un mutuo con una banca e mi proponessero condizioni favorevoli in cambio di una semplicissima adesione ad una carta ricaricabile, che potrò anche non usare mai, che faccio rifiuto? Detto questo, o i giornalisti facciano due conticini e si chiedano quanto farlocchi siano i dati del Ministero, oppure ce lo dica direttamente Maroni con un po' di onestà. Ecco come la tessera combatterebbe la violenza: alimentando le banche... |
Non utilizziamo la tessera del tifoso per godere di agevolazioni in banca. E’ la risposta, senza equivoci, delle tifoserie viola che rifiutano i risvolti commerciali della tanto discussa tessera identificativa, obbligatoria per seguire in trasferta la squadra del cuore e per sottoscrivere l’abbonamento. Il possessore della "card" Orgoglio Viola accede automaticamente al Circuito Bonus di Intesa San Paolo che offre numerosi vantaggi anche a chi non è correntista di Banca CR Firenze o altre filiali del gruppo. La tessera funge da carta prepagata permettendo al tifoso di effettuare prelievi e versamenti a costo zero e, chiaramente, di acquistare i biglietti delle partite. Non solo, la tessera apre le porte anche ad agevolazioni sui mutui estinguendo i 400 euro di spese istruttorie, cioè i costi richiesti dalla banca per valutare la domanda di mutuo. Tutto questo si scontra con la netta posizione delle tifoserie. |