Una tragedia all’esterno dello Stadio Parco dei Principi: il 23 Novembre del 2006 moriva a Parigi Julien Quemener, giovane tifoso del Paris Saint-Germain Football Club.
Ad ucciderlo due colpi di pistola esplosi da Antoine Granomort, agente della Gendarmerie nationale, la pubblica sicurezza francese.Nell’immaginario collettivo giovanile, Julien Quemener è il Gabriele Sandri di Francia, anche perché scomparve praticamente un anno prima i fatti di Badia Al Pino Est. Al di là di ogni strumentalizzazione o facili luoghi comuni, lanciando inequivocabilmente un messaggio netto contro qualsiasi forma di violenza, la Fondazione Gabriele Sandri ricorda oggi Julien, ragazzo di 24 anni, stringendosi commossa ai suoi cari e agli amici parigini. La famiglia Sandri non ha dimenticato quando a ridosso dell’11 Novembre 2007 una delegazione di tifosi del Paris Saint-Germain venne appositamente a Roma, solo per unirsi al dolore dei famigliari di Gabbo. Mai più 11 Novembre significa anche questo: un monito per il futuro che si spinge oltre i confini nazionali, nel ricordo di Julien Quemener nel giorno del 5° anniversario dalla sua morte.