Negli ultimi tempi, in tutte le curve italiane e non solo, si è dilagata a macchia d’olio l’orribile moda di filmare e fotografare con gli smartphone qualunque momento della partita, sia in campo che sugli spalti. Tutto questo in funzione della, se possibile, ancora più orribile moda, dell’utilizzo dei social media, quali Facebook, Instagram, Twitter e menate varie.
Sembra quasi che il vero obbiettivo, la vera emozione, non sia più quella di godersi la partita e l’atmosfera dello stadio, ma sia quella di fare sapere ai propri amici virtuali che si è tifosi veri. Sembra quasi che sia più importante immortalare il rigore del campione avversario piuttosto che coprirlo di fischi per farlo sbagliare. Purtroppo, questa moda, è arrivata anche in Curva Nord. E’ impossibile non accorgersi quanto la gente, e non solo i più giovani, siano più attratti dal proprio cellulare che dalla squadra in campo. E’ veramente un peccato che in momento di entusiasmo del genere per la nostra curva, l’atmosfera sia macchiata da questo spropositato utilizzo del cellulare. Invitiamo tutti i sostenitori del Parma, per la durata del match, di trascurare il cellulare e di preoccuparsi della squadra del cuore, di dare una mano a rendere il Tardini una bolgia, un trionfo di cori e colori, di non omologarsi alle mode del momento, ma di conservare il carattere ribelle che sempre ha caratterizzato la curva nord, di conservare la tradizione parmigiana di dare un po’ di tacco alla tecnologia a favore delle emozioni semplici… in poche parole, chiediamo a tutti di SPEGNERE IL CELLULARE E ACCENDERE LA PASSIONE!

P.S.: da che mondo e mondo, negli stadi, i video e le foto li fanno i DIGOS. Già che non si ammazzano di fatica per fare il proprio lavoro, almeno non aiutiamoli anche noi! Facciamogli sudare la pagnotta!!!