E' da quando il decreto Amato è entrato in vigore che la Curva e l'intera tifoseria viene colpita da assurde restrizioni e, come ormai tutti sanno, questo ha scaturito la nostra protesta che ci è costata una marea di assurde e ridicole diffide. Questi ultimi mesi sono stati drammatici per la Pisa sportiva, e noi abbiamo fatto tutto il possibile per cercare di evitare il fallimento, trovando addirittura 2 milioni e 700 mila euro, e poi, dopo il tragico epilogo, per contribuire alla rinascita del calcio a Pisa. Tutti questi mesi sono stati conditi da riunioni e confronti con istituzioni, commercialisti, imprenditori, avvocati e tutte le persone che hanno fatto percorso insieme a noi. Fatta questa premessa torniamo ad oggi. Una volta falliti, trovandoci a giocare nei campetti di periferia o all'Arena contro BOCA PIETRI e compagnia, davamo per scontato che almeno per quest'anno non dovevamo sopportare tutte le assurde norme del decreto. A leggerlo sembrerebbe chiaro che queste ridicole leggi valgono solo per i campionati professionisti... Sembrava chiaro e anche logico. Invece ecco la sorpresa: un cavillo che dà la possibilità, anche nei campionati dilettanti, agli "organi preposti" di decidere ugualmente di attuare il decreto amato. Chiaramente a Pisa gli organi "competenti" hanno pensato "bene" di continuare nella loro repressione. Quindi anche quest'anno nelle "rischiosissime" partite contro Boca Pietri, Borgo a Buggiano, Russi e compagnia saranno vietati striscioni, bandiere, megafoni e i tamburi che in queste partite di coppa italia abbiamo portato ed hanno accompagnato i cori e i battimani generali. Ma guai a portarli in campionato, hanno pensato gli organi preposti...qualche striscione volante o una pericolosa bandiera potrebbe colpire un tifoso del Fosso Ombrone o di Castel Franco Mezzolara!!!!!!........ Decisione ancora più assurda se pensiamo che in altri stadi professionisti, per esempio a Bergamo o Roma, gli organi competenti hanno deciso, giustamente, di non attuare queste ridicole e grottesche norme "antiviolenza". Per assurdo quest'anno vedremo Roma - Lazio con striscioni e tutto il resto e Pisa-Riccione senza niente e con gli organi preposti alla sicurezza pronti a diffidare alla prima bandiera che si alzerà o al primo rullo di tamburo che sentiranno. Se dopo tutto quello che abbiamo patito, dalle assurde diffide al fallimento, vogliono trovare il modo di farci perdere del tutto la pazienza sono sulla strada giusta perché siamo al culmine e siamo pieni e saturi di queste decisioni assurde, vergognose e mirate solo a farci ulteriolmente incazzare. Come avete visto il vetro in curva nord lo abbiamo tinto di nero azzurro,prima di domenica dovevamo farci la scritta a tutta curva (stile striscione ) "FORZA VECCHIO CUORE NEROAZZURRO" con le pergamene rosso crociate che ricordavano Maurizio dalle parti, Provate ad indovinare come hanno reagito gli organi preposti alla pubblica sicurezza: ci cancelleranno il murales, senza se e senza ma. Questa è la situazione. Noi siamo al culmine della sopportazione davanti a queste grottesche e ridicole imposizioni. Ci auguriamo anche che tutte le persone con cui in questi mesi abbiamo collaborato per far risorgere il calcio a Pisa ora non facciano finta di niente davanti a questi soprusi anticostituzionali e quanto meno prendano pubblicamente posizione. Tutte questo non ha senso ed è palese che non c'entra niente con la proclamata "lotta alla violenza negli stadi", ma anzi serve solo a fare innervosire e scaldare gli animi di una tifoseria già provata da tutto quello che in questi lunghi mesi ha dovuto sopportare. |