Aggressione violenta all’interno del negozio di biciclette di via Ragno. È successo nel pomeriggio di mercoledì, attorno alle 18: un cliente, agente di polizia in servizio a Bologna, si è infuriato con il biciclettaio perché ancora non erano arrivate le ruote che aveva ordinato. Preso dalla rabbia avrebbe cercato di prendere con sé una bici “a risarcimento”del ritardo subito – aspettava delle ruote particolari, a scatto fisso, per andare su pista – e da questo gesto sarebbe nata la colluttazione con il gestore dell’esercizio commerciale: urla, spintoni, calci. Quando il biciclettaio, Luca Balugani, avrebbe provato a fermare l’agente che voleva portarsi via la bici, questi avrebbe immediatamente risposto con un pugno in faccia. Niente di grave, ma la ferita al labbro c’è. Balugani quindi, impaurito da una simile reazione, avrebbe spinto l’agente fuori dal negozio e abbassato velocemente la serranda, per poi chiamare la polizia di Ferrara. La volante arrivata sul posto ha dovuto innanzitutto farsi largo tra i curiosi, accorsi a vedere cosa ci facesse un uomo furioso, che continuava a sbraitare e imprecare, fuori dalla saracinesca chiusa del biciclettaio. All’interno nel frattempo aspettavano, oltre al titolare dell’attività, anche altri tre clienti, rimasti bloccati. Gli uomini della polizia di Ferrara sono riusciti a calmare in collega, e a “liberare” così il biciclettaio e le persone rimaste chiuse assieme a lui dentro la rivendita. Ad un primo accertamento pare che l’aggressione abbia seriamente compromesso la merce dentro al negozio, la stima sommaria del proprietario si aggira attorno ai 2mila euro di danni. Resta da chiarire cosa succederà ora a livello legale, pare che l’agente – dopo essersi tranquillizzato – abbia avvicinato Balugani per trovare una soluzione assieme. |