VOGLIONO I MURI GRIGI COME LE LORO ESISTENZE |
TRATTO DA "NON C'E' FEDE SENZA LOTTA" N°82 |
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Il murales della foto in prima pagina, dedicato a Culone, non esiste piu’. Quel muro e’ tornato ad essere grigio come la misera esistenza del soggetto che si e’ impegnato a cancellarlo. Probabilmente avra’ giustificato il suo gesto con la solita scusa della “lesa proprieta’” e dell’oltraggio al pubblico decoro, terminologie tanto care a questa sottospecie di ominidi con cui riempiono solitamente le loro bocche. Chiedere a costoro un confronto da uomini e’ come chiedere da bere ad un assetato e per questo ci limitiamo a queste poche righe per dimostrare il nostro disprezzo, per quanto altre soluzioni reclamerebbero le nostre mani e la nostra rabbia. Invitiamo lo stesso, pertanto, nel rivendicare il muro di sua proprieta’, a smontarselo pezzo per pezzo il muro e metterselo in casa, invece di lasciarlo per strada la notte, cosi’ da ammirarselo quel bel grigio, specchio della sua esistenza e della sua coscienza. |