Decine di avvisi di garanzia sarebbero in arrivo per i dirigenti della commissione di vigilanza sui locali pubblici che hanno firmato l'agibilità dello stadio Tardini. Le indagini sulla morte di Eugenio Bortolon, il tifoso del Vicenza caduto dagli spalti del settore ospiti dello stadio di Parma il 23 maggio scorso (si giocava Parma-Vicenza, campionato di serie B), entrano nel vivo. L'ipotesi di reato avanzata dalla procura di Parma sarebbe quella di omicidio colposo. Un'accusa pesante contro decine di dirigenti che compongono la commmissione di vigilanza, composta anche dal prefetto, dal questore, dal sindaco, da un dirigente della Provincia e da uno dell'Ausl, oltre al comandante dei vigili del fuoco. Nessuna indiscrezione circa i nomi che in queste ore dovrebbero ricevere l'avviso di garanzia, ma è facile immaginare che non saranno pochi. Qualora le indiscrezioni di queste ore venissero confermate, gli indagati avranno l'occasione di intervenire, attraverso la nomina di consulenti di parte, nelle perizie commissionate dalla magistratura, per fare luce sulle cause della morte del tifoso vicentino. Un tragico evento che sconvolse i tifosi di ambedue le squadre e che portò al sequestro del settore ospiti dello stadio Tardini. |