ENTUSIASMO PERMANENTE |
TRATTO DA NON C'E' FEDE SENZA LOTTA N°118 |
Il titolo e’ ovviamente una provocazione, chi ci conosce sa bene quanto siamo allergici agli entusiasmi. Ovviamente non all’entusiasmo in quanto tale, anzi, ma all’entusiasmo in “salsa teramana”, quel salire sui carri dei vincitori per poi tornare nelle tane non appena i tempi tornano bui. Per noi che sentiamo l’obbligo per amore di seguire il Diavolo sempre e comunque, questi tipi di atteggiamenti ci stanno, senza troppi giri di parole, sui coglioni. Questo e’ un momento di evidente entusiasmo, la gente ha ripreso a partire in numeri che non si vedevano da anni, nell’ultima partita in casa c’era un ottimo colpo d’occhio, tutto merito degli eventi estivi. Benissimo. Ma noi che ci siamo sempre e comunque vada, sentiamo il dovere, come ogniqualvolta si creano questi bei momenti di improvvisa riscoperta del Teramo, di battere il chiodo e di aprire, in chi soprattutto si trova qui adesso per qualsivoglia motivo entusiasmante, una riflessione. Il Teramo e’ di piu’ del poter semplicemente dire “io c’ero” in un momento in cui le cose andavano bene, il Teramo e’ la squadra della tua citta’ nel bene e soprattutto nel male. Gridare a squarciagola novanta minuti per i colori della tua terra indipendentemente da dove rotola la palla vale molto di piu’. Esserci sempre in trasferta, perche’ a viaggiare sono i colori della tua citta’ vale molto piu’ di ogni risultato sportivo o promessa che qualunque padrone di turno ti possa fare. Se tutto questo entusiasmo diventasse amore? Fidati, troveresti motivazioni che neanche tu immagini per esserci sempre e il tuo entusiasmo in automatico si rinnoverebbe, perche’ avresti la consapevolezza che il Teramo vale piu’ di tutto, anche di una partita di pallone. Rifletti. |